Cosa c’è di più meraviglioso di un profumo fragrante che pervade la casa? Questo pan brioche morbidissimo con uvetta è soffice come una nuvola. Ed è perfetto da condividere a tavola perché si compone di tante soffici palline di pasta lievitata che si possono staccare direttamente con le mani.
Il pan brioche, secondo noi, è un tipo di lievitato che non può assolutamente mancare durante le feste primaverili (insieme alla Colomba e la Babka, naturalmente), ma è decisamente perfetto anche come una golosa coccola a colazione durante i weekend.
Questo pan brioche morbidissimo con uvetta si prepara in uno stampo rotondo adagiando vicino le palline di pasta lievitata. Nella nostra ricetta abbiamo usato il lievito di birra secco che è di facile reperibilità. E’ difficile credere che un pan brioche così morbido è preparato senza burro e senza uova. Ebbene sì, questa preparazione, ovviamente, non prevede nessun ingrediente di origine animale, come tutte le nostre ricette. Questa è la dimostrazione che i lievitati super morbidi si riescono a preparare anche senza derivati animali.
Il nostro pan brioche con uvetta è dolce al punto giusto. In effetti non c’è tanto zucchero. E’ l’uvetta che gli dona la dolcezza ed il sapore meraviglioso. Potete mangiarlo così com’è, oppure accompagnarlo con della composta di frutta o con della crema pasticcera alla vaniglia tiepida, come abbiamo fatto noi. Diventa così un’interpretazione del Danubio dolce destrutturato.
Non è difficile prepararlo, basta seguire la nostra ricetta. Vi diamo due modi di lievitazione: la prima versione solita si fa in giornata, la seconda – prevede la lievitazione e maturazione in frigo, che noi personalmente preferiamo perché il risultato finale viene morbidissimo.
Prova anche i nostri Pan Goccioli Sofficissimi Fatti in Casa.
Pan Brioche Morbidissimo con Uvetta
Ingredienti
- 300 g farina manitoba
- 170 g farina T1 (semiintegrale)
- 6 g lievito di birra secco
- 200 ml bevandadi soia
- 45 g zucchero di canna chiaro
- 70 g burro di vegetale (blocco, non spalmabile)
- 5 g sale
- q.b. vaniglia
- q.b. uvetta
- q.b. scorza di limone grattugiata
- q.b. scorza di arancio grattugiata
Per la crema pasticcera vegan:
- 500 ml bevanda vegetale (metà mandorla + metà soia)
- 40 g amido di mais
- 50 g zucchero di canna
- q.b. vaniglia
- 1 pezzetto di scorza di limone e arancia
- ½ cucchiaino di curcuma (per il colore)
Istruzioni
Procedimento per la crema pasticcera vegan:
- In un pentolino versa metà della bevanda vegetale, lo zucchero, le scorze di limone e arancia, la vaniglia e portalo a bollore.
- Nella bevanda vegetale rimasta sciogli bene l’amido di mais, e versa nel pentolino che hai sul fuoco. Mescola spesso con la frusta fino ad ottenere la densità preferita, poi spegni il fornello.
- Aggiungi la curcuma per rendere la crema del suo colore giallo originale.
- Prima di utilizzarla aspetta che si intiepidisca.
Procedimento per il pan brioche:
- In una ciotola capiente versa gli ingredienti secchi, le farine, lo zucchero di canna, il sale, grattugiata la scorza di limone e arancio e 70 g di margarina vegetale.
- Fai sciogliere il lievito secco nella bevanda di soia tiepido (circa 35°C).
- Ora versa la bevanda di soia.
- Inizia a mescolare con un cucchiaio di legno e continua ad impastare a mano.
- Aggiungi l’uvetta, precedentemente ammollata in acqua e ben strizzata.
- Impasta bene fino ad ottenere un panetto morbido e liscio.
- Fallo lievitare (coperto con un canovaccio umido) fino al raggiungimento del doppio del suo volume in forno spento con la luce accesa per circa 2 ore.
- In alternativa, procedi così: fai lievitare l'impasto (coperto con un canovaccio umido) fino a 1,5 ore a temperatura ambiente. Poi mettilo in frigo (coperto ermeticamente) per 12 ore circa (durante la notte). Al mattino tiralo fuori dal frigo e fallo ambientare per 30 min – 1h. Se in frigo era lievitato bene e ti risulta raddoppiato, impasta e fai le palline. Altrimenti finisci con la prima lievitazione (l’impasto deve essere raddoppiato), lasciandolo fuori frigo fino al raggiungimento del volume.
- Quando è pronto, dividi l'impasto in palline da 100 g l’una, a noi ne sono venute 7.
- Le abbiamo messe in una teglia tonda "imburrata" del diametro di 22 cm.
- Falle lievitare per un altra oretta circa.
- Prima di infornare con un pennello spalmale con il composto fatto da un cucchiaio di bevanda di soia e un cucchiaio di sciroppo d’acero.
- Cuoci fino a doratura per 35 minuti circa a 180° C.